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Situata all’incrocio delle strade per la Costa Azzurra, a 900 m di altitudine, Saint-André les Alpes vi accoglie ai bordi del lago di Castillon. Capitale del parapendio, vi aspettano anche numerosi sentieri per escursioni a piedi e in mountain bike!
L’Ufficio informazioni turistiche fornisce informazioni sulla zona e consiglia come organizzare il soggiorno.
L’ufficio di accoglienza delle Gole del Verdon, La Palud-sur-Verdon e Rougon, si trova nel centro del villaggio, nel castello.
Nel cuore del Grand Canyon, è una tappa obbligata per l’organizzazione del vostro soggiorno nelle Gole del Verdon.
Reception aperta tutto l’anno per informazioni turistiche e/o locali.
Centro di sport acquatici situato a 4 km da Castellane con varie attrezzature (paddle, pedalò, kayak, canoe).
Ristorazione in loco.
Con 30 anni di esperienza a Castellane, la nostra piccola base di sport d’acqua bianca e di montagna è il luogo ideale per praticare rafting, hydrospeed, canoa-raft, kayak, canyoning e aqua-trekking.
Per gli amanti degli spazi aperti, dell’avventura e del brivido, scoprite un fiume selvaggio e incontaminato in compagnia di una guida esperta e appassionata attraverso 4 attività: aqua trekking, airboat kayak, rafting e la spedizione nel Grand Canyon.
Benvenuti all’Aloha Verdon!
Nathan e Tony vi accolgono nella loro base nel villaggio di Castellane per farvi scoprire il meraviglioso Verdon.
Un mercato coperto permanente con un’area dedicata ai prodotti locali e alla promozione della regione.
Più di 65 produttori locali provenienti da tutte le Gole del Verdon sono presenti alla Maison de Pays.
Praticare il canyoning con una guida
Raft Session è un piccolo team di guide con la passione per il Verdon e gli sport d’acqua bianca.
Specializzato in canyoning, il Bureau des guides de canyon vi offre la possibilità di scoprire la regione attraverso vie ferrate e arrampicate in un ambiente eccezionale. Sotto la supervisione di guide locali, sceglieremo le discese nelle migliori condizioni.
La via-ferrata de Puget-Théniers, impressionnante est le mot qui convient. C’est un parcours “à l’ancienne” : de la verticalité, du gaz, un pont népalais, un pont de singe et pour finir deux tyroliennes (90 et 470m).